Obiettivo M5S romano per il 2017: sopravvivere
Il gelo che sta colpendo in questi giorni Roma descrive esattamente il clima che serpeggia al Campidoglio, dove Virginia Raggi sta veramente affrontando i giorni più difficili della sua vita da sindaca della Capitale. Tanto che l’inglese Sunday Times ha “paragonato” la pentastellata a Giulio Cesare per le presunte congiure nei suoi confronti. Confronto al quale lei pare abbia risposto con ironia. Tuttavia, è chiaro che la situazione presso la giunta comunale sia molto delicata, a causa dei vari problemi che affliggono questa, dalle polemiche scatenate dalla celebre riunione sul tetto al caso delle presunte cimici trovate nell’ufficio della Raggi sollevato da Salvatore Romeo, suo collaboratore, in un’intervista rilasciata al “Messaggero”, passando per la paura, sempre di Romeo, della pubblicazione degli omissis delle chat tra la sindaca e Marra, ritenuti dall’ex capo della segreteria del primo cittadino: “Privi di valenza giuridica.”.
E tutto questo mentre Roma continua a essere preda del caos: il trasporto pubblico con i suoi cronici problemi, l’emergenza freddo, soprattutto per i timori legati ai senzatetto e alla salute dei cittadini, e non ultimi i disordini scoppiati durante le festività natalizie, prima per il no ai mercatini a Piazza Navona, poi per l’annullamento del “Concertone” e per l’ordinanza della sindaca che dichiarava illegali i botti di Capodanno, che aveva scatenato polemiche presso i cittadini e i suoi avversari politici.
Una premessa non certo buona per la giunta Raggi, per la quale la parola “sopravvivenza” diventa il punto principale in un 2017 che, a dispetto delle basse temperature attuali, si prospetta veramente caldo.
Di Simone Pacifici