Che aria respiriamo a Roma?
Secondo gli ultimi dati del Dipartimento Tutela Ambientale, Servizio Prevenzione Inquinamento Atmosferico ARPA Lazio, la qualità dell’aria di Roma sta rispettando i limiti stabiliti per legge, quindi non ci sarebbe più l’allerta smog. La rete di monitoraggio cittadina ha analizzato che nell’ultima settimana in nessun giorno si sono superati i limiti consentiti. Si potrebbe supporre che i limiti per le auto e le domeniche ecologiche, per quanto non siano stati rispettati e per quanto i controlli dei vigili siano stati insufficienti, abbiano veramente fatto bene alla qualità dell’aria della città.
Senza dubbio con il divieto che ha interdetto il transito a una buona parte di veicoli inquinanti, divieto reso definitivo per le auto Euro 0, Euro 1 ed Euro 2 solo diesel, i livelli di smog sono diminuiti notevolmente, livelli che erano fuori legge quando si sono promosse le cosiddette “domeniche ecologiche”.
Certo è che comunque il livello di gradimento dei trasporti pubblici non è alto, anzi secondo un dato ACI di ottobre 2016, il 43,5 % dei romani ha smesso di utilizzare i trasporti pubblici, sia per la scarsa qualità, sia per i continui disagi che i fruitori hanno costantemente.
Per moltissimi romani i mezzi pubblici sono un’alternativa all’auto ferma ma non il mezzo che utilizzano più frequentemente.
È certo che Roma dovrebbe affrontare il serio e temuto problema di creare una fitta rete di trasporto pubblico che riesca a garantire agli utenti, residenti e non, un servizio stabile, efficiente e preciso.
Di Francesco Maiolo