A Roma si cammina o meglio si guida a passo d’uomo
È il nuovo provvedimento preso dal Dipartimento Sviluppo Infrastrutture e Manutenzione Urbana di Roma che stabilisce il limite di velocità a 30 km/h sulla Via Salaria, in entrambe le direzioni, avendo riscontrato, dal sopralluogo effettuato, “vari punti di ammaloramento della pavimentazione nei quali sono presenti ormagli e ragnatelature che rendono pericoloso il transito dei veicolo a velocità sostenuta”. La determinazione dirigenziale di gennaio scorso rimarrà in vigore fino a cessate attività di manutenzione; il tutto dovrebbe avvenire entro giugno 2017.
Si fa inoltre presente nel documento, che a Roma è presente un solo appalto di pronto intervento e di conseguenza non potranno essere affrontati lavori di codesta entità.
È la seconda determinazione che nel periodo viene emessa per ridurre la responsabilità del Comune nei confronti dei cittadini, come se queste buche fossero nuove.
Il Codacons ha effettuato uno studio su Roma, individuando una buca ogni 15 metri ed avvallamenti del diametro medio di 35 centimetri in quasi l’82% delle strade.
Lo studio è stato effettuato l’anno scorso, ma per quest’anno non è migliorato niente anzi la cosa è solo che peggiorata.
Cosa ne è stato delle promesse fatte ai cittadini in campagna elettorale?
Forse il materiale utilizzato anche per le promesse non era dei migliori e si sono sgretolate, come l’asfalto.
Di Francesco Maiolo