XXIII edizione della Maratona di Roma
Roma. Presentata in Campidoglio il 22 marzo scorso la XXIII edizione della Maratona di Roma che si svolgerà il prossimo 2 aprile nella splendida cornice dei Fori Imperiali. Il tracciato previsto toccherà i punti più famosi di Roma compresi i 3 luoghi di culto più noti della Capitale ovvero Basilica di San Pietro, la Sinagoga e la Moschea, ricevendo il percorso il patrocinio dell’Unesco, per quella che è considerata la Maratona della Bellezza. Prevista una partenza ad onde dalle ore 8.35 con gli handbike, tra i quali è previsto anche Alex Zanardi che punta al sesto successo nella capitale, e a seguire tutte le altre onde. Sarà anche la maratona della solidarietà, con la presenza di Leonardo Cenci, che torna nella Capitale per raccogliere fondi per la sua associazione Avanti Tutta, una onlus per la lotta contro il cancro, e poi ci saranno tanti runner che correranno i 42 chilometri spingendo carrozzine con persone disabili, dando loro la possibilità di vivere le emozioni della maratona. L’iniziativa fa parte del progetto “Insieme per realizzare un sogno”promosso da Asd Inix Sport e Unitalsi (Unione Nazionale Italiana Trasporto Ammalati a Lourdes e Santuari Internazionali).
Abbinata alla Maratona è prevista anche la Fun Run una corsa non competitiva di 4 chilometri aperta a tutti, che nelle ultime edizioni ha avuto una partecipazione media di 80 mila persone.
Dal 30 marzo al 1° aprile dalle 10,00 alle 20,00 sarà allestito il Marathon Village presso il Palazzo dei Congressi dell’Eur. Qui i partecipanti potranno ritirare il loro pettorale di gara e ci si potrà iscrivere alla Fun Run, inoltre sono previsti eventi culturali, scientifici, sportivi, di intrattenimento e animazione per i bambini nei 200 spazi espositivi con ingresso gratuito.
Inoltre grazie all’iniziativa realizzata in collaborazione con il ministero dei Beni Culturali ai partecipanti verrà rilasciata una Art Card grazie alla quale dal 30 marzo al 6 aprile potranno visitare gratuitamente 10 musei statali della Capitale insieme a un accompagnatore. Un mix di sport e cultura, in quella che nonostante i tanti problemi resta la città più bella del mondo.
Di Simona Terlizzi