Innovazione e velocità
È ufficiale, la Formula E correrà nella capitale. Si tratta di una serie automobilistica ideata dalla Federazione Internazionale dell’Automobile (FIA) dedicata ai veicoli alimentati a motore elettrico. In realtà se ne sentiva parlare già nel 2012 (anno di nascita di questa categoria) quando l’allora sindaco Gianni Alemanno accolse in Campidoglio il presidente della FIA, Jean Todt, e Alejandro Agag, amministratore delegato di Formula E Holdings, e si parlò dell’avvio del primo campionato mondiale di veicoli da corsa a monoposto con questo tipo di motore, previsto nel 2014, a Roma con percorso stabilito tra Caracalla e Circo Massimo. Successivamente il campionato avvenne ma non a Roma dove il progetto rimase solo un’idea.
Questa volta sembra si faccia sul serio, la gara dovrebbe disputarsi nel 2018 e il circuito dovrebbe snodarsi non nel centro storico ma tra la Cristoforo Colombo e il cosiddetto Colosseo Quadrato dell’Eur, nell’ambito di due settimane dedicate alla mobilità sostenibile.
È previsto che l’evento porti visibilità e benefici alla città, in quanto la sindaca si impegnerà a promuovere accordi con i partner commerciali e gli organizzatori dell’evento sportivo al fine di facilitare l’installazione di nuove apparecchiature per la comodità dei cittadini: colonnine di ricarica per i veicoli elettrici, wifi gratuito, impianti bike sharing, ecc…
Con particolare premura che il progetto non provochi alcun tipo di impatto negativo per il quartiere e al contrario possa determinare interventi a suo favore, con specifica attenzione alla cura del verde pubblico e alla manutenzione urbana. L’evento, quindi, non danneggerà quel che c’è ma lo migliorerà.
Di Morgana Ferrantini
