Roma Tpl, indetto sciopero degli autobus per il 12 settembre
Roma Tpl gestisce il 25% del trasporto pubblico capitolino, in particolare nella zona periferica, rappresentando quindi un’istituzione vitale per una grossa fetta di popolazione. Il consorzio privato, tuttavia, presenta gravi problemi di gestione, in particolar modo sul versante stipendi: risulta che centinaia di dipendenti non siano stati pagati per le loro prestazioni lavorative nel mese di luglio, e si corre il serio rischio che nemmeno le retribuzioni di agosto possano essere versate. La causa andrebbe ricercata nell’assenza del DURC, il Documento Unico di Regolarità Contributiva, che impedisce al Campidoglio di sbloccare la determina e il conseguente bonifico alle consorziate, le quali sono costrette ad attingere ai propri fondi per “sbloccare” la situazione. Cosa, purtroppo, impossibile per le società prive di denaro sufficiente, lasciando tantissimi lavoratori senza paga.
A seguito dell’esito negativo di un incontro avvenuto venerdì 25 agosto presso la Prefettura di Roma, durante il quale si è discussa la disastrosa situazione degli stipendi e di molte altre problematiche del settore, e che ha visto la partecipazione di Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti, vi è stata l’indizione da parte dei suddetti sindacati di uno sciopero previsto per il 12 settembre: a rischio i bus gestiti da Roma Tpl per 4 ore, tra le 8:30 e le 12:30. Tutto ciò ha spinto le voci ostili alla proposta “Mobilitiamo Roma” a riaprire il dibattito sulla liberalizzazione delle linee degli autobus della città.
La campagna dei Radicali Italiani, tuttavia, sembra aver dato i propri frutti: l’11 agosto scorso sono state depositate in Campidoglio le 33mila firme raccolte negli ultimi mesi, superiori all’1% necessario per far indire il referendum. Ci si prepara dunque a una vera e propria battaglia civile che terrà la Città Eterna col fiato sospeso fino a un giorno ancora da stabilire nel periodo tra marzo e giugno 2018, quando i romani dovranno decidere alle urne il destino di Atac e di tutte le altre società legate al trasporto capitolino, stando a quanto detto da Riccardo Magi, segretario del partito che ha promosso l’iniziativa, durante l’annuncio del successo della suddetta rilasciato ai microfoni di Radio Radicale.
Di Simone Pacifici