Clan mafiosi nel Lazio: 93 in tutta la regione e 50 solo a Roma

I gruppi mafiosi attivi nel Lazio, calcolati fino a dicembre 2017, sono 93 in totale di cui 50 sul territorio di Roma. È ciò che emerge nel terzo rapporto Mafie nel Lazio: si contano 1732 beni confiscati e 512 aziende confiscate.

Il testo è stato realizzato dall’Osservatorio Sicurezza e Legalità della Regione Lazio ed è stato presentato al WEGIL di Trastevere dal Presidente Nicola Zingaretti, dal Prefetto di Roma Paola Basilone, dal Presidente dell’Associazione Libera Don Luigi Ciotti, dal Questore di Roma Guido Marino, dal Comandante Provinciale dei Carabinieri di Roma il Gen. Antonio De Vita, dal Comandante del GICO della Guardia di Finanza Col. Gerardo Mastrodomenico, dal Capo del centro operativo DIA di Roma Col. Francesco Gosciu e dal Presidente Osservatorio Sicurezza e Legalità della Regione Lazio. 

Il testo fornisce un’attenta analisi per capire la penetrazione delle mafie nel Lazio, in particolare a Roma. 
Il terzo rapporto fa emergere che nel 2017 sono stati 6 i procedimenti con 29 indagati per associazione di stampo mafioso, 58 i procedimenti con 412 indagati per reati con aggravante del metodo mafioso, 102 procedimenti con 1010 indagati per associazione finalizzata al traffico di stupefacenti, 21 procedimenti con 164 indagati per traffico di rifiuti e 9 procedimenti con 40 indagati per usura. 

Ci sono state 9769 operazioni bancarie sospette, segnalate dalle UIF della Banca d’Italia, 5706 bonifici in entrata dai Paradisi Fiscali e 4372 bonifici in uscita. 
I 93 clan che il rapporto ha esaminato sono compresi gruppi, famiglie tradizionali e autoctone e narcotrafficanti. 
Di questi 93 clan, 50 operano nel territorio della Capitale dove sono presenti clan tradizionali come Cosa nostra, ‘Ndrangheta, Camorra, gruppi di derivazione mafiosa diventati autonomi, clan autoctoni o generati dal tessuto socio-economico romano hanno mutuato per contagio il metodo mafioso che oggi viene esercitato sul territorio. 

Nel panorama romano ci sono anche problemi dovuti al controllo del commercio di droga: sono stati 7883 chili sequestrati.

Fonte: romatoday.it

Di Francesco Maiolo

Francesco Maiolo

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