Sindaca Raggi e Regione Lazio pronti alla lotta contro la zanzara tigre
I residenti della Regione Lazio hanno ben presente il panico scatenato un anno fa dall’emergenza della Chikungunya, che ha sottolineato il bisogno da parte del personale medico-sanitario di una preparazione specifica riguardante le patologie legate alle zanzare, in particolare a quelle tigre.
Per questo non solo le ASL, ma anche nove dei più importanti Comuni della Regione – Roma, Anzio, Latina, Frosinone, Rieti, Nettuno, Pomezia, Ardea e Viterbo – hanno deciso di dare vita al progetto di una rete composta da un personale medico altamente qualificato in vista di emergenze del genere, con l’ausilio dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Lazio e della Toscana (IZSLT) e guidato dal Ministero della Salute e dall’Istituto Superiore della Sanità (ISS).
Il corso di aggiornamento si terrà tra il 18 e il 19 giugno presso l’IZSLT, e consisterà in una parte teorica e in una pratica, quest’ultima finalizzata all’acquisizione delle competenze per il corretto posizionamento e la gestione delle più comuni trappole utilizzate per il monitoraggio della zanzara tigre in ambiente urbano.
Allo stesso tempo la sindaca di Roma Virginia Raggi ha firmato un’ordinanza nella quale sono contenute le linee guida necessarie a una corretta disinfestazione della città: la prima parte indica le norme che dovranno seguire i privati. In questo caso i condomini dovranno attenersi alle regole imposte dal Campidoglio riguardanti i prodotti chimici che si possono usare e alle ditte da contattare. La seconda invece riguarderà le eventuali emergenze sanitarie e di fatto abiliterà il Comune a provvedervi con piani regolati dal Ministero dell’Ambiente.
Di Simone Pacifici
