Tragedia a Genova: crolla il Ponte Morandi
Sarebbe stato un cedimento strutturale a provocare il crollo di parte del viadotto Morandi. Sarebbero crollati circa 200 metri di ponte, lungo l’autostrada A10, con entrambe le carreggiate sprofondate nel terreno sottostante, vicinissimo anche ad alcuni palazzi residenziali della città. Sul posto ambulanze, vigili del fuoco, protezione civile, carabinieri e polizia per soccorrere i feriti. Sono giunte sul luogo della tragedia anche diverse squadre speciale dalle vicine regioni Lombardia a Piemonte.
I soccorritori hanno trovato diverse vittime sotto le macerie, schiacciate. Tra i morti, anche un bambino. Alcuni testimoni raccontano anche di un fulmine che potrebbe aver colpito la struttura, ma saranno le analisi sul luogo degli esperti a definire cosa sia realmente successo.
In relazione al crollo, Autostrade per l’Italia in una nota ha fatto sapere che “sulla struttura – risalente agli anni ’60 – erano in corso lavori di consolidamento della soletta del viadotto e che, come da progetto, era stato installato un carro-ponte per consentire lo svolgimento delle attività di manutenzione”. “I lavori e lo stato del viadotto erano sottoposti a costante attività di osservazione e vigilanza da parte della Direzione di Tronco di Genova”.
Sul luogo della tragedia, oltre a decine di soccorritori, in serata è previsto l’arrivo del presidente del Consiglio Conte, oltre che del ministro delle Infrastrutture, Toninelli.