Roma: aperte le prime “farmacie di strada”
Parte a Roma il progetto sperimentale “Farmacie di strada”, per il contrasto alla povertà sanitaria e alla rinuncia alla cure. Un presidio avrà sede a Tor Bella Monaca, l’altro in piazza San Pietro.
Quest’iniziativa, proposta dall’Istituto di Medicina Solidale Onlus (IMES) e sostenuta da Assogenerici in partnership con (FBF) Fondazione Banco Farmaceutico, sarà accompagnata dallo slogan “Abbiamo cura di loro”. Le farmacie lavoreranno indipendentemente, ma in stretta connessione con gli ambulatori di medicina solidale di Tor Bella Monaca e del Colonnato del Bernini e saranno rifornite da Banco Farmaceutico, con medicinali donati da aziende e privati.
All’interno lavoreranno farmacisti volontari che distribuiranno i farmaci ai bisognosi, secondo le prescrizioni mediche rilasciate dagli ambulatori.
“Un’iniziativa sociale e solidale verso tutti colore che non possono permettersi le cure e che spesso rinunciano alle prestazioni mediche per motivi di reddito”, così sostiene Assogenerici che ha lanciato negli scorsi giorni durante un’assemblea pubblica.
“Il vero progresso, non lascia indietro nessuno’’, dice Hausermann. Bisogna quindi occuparsi anche di chi è ai margini della società con progetti sostenibili e che riescano ad includere nel servizio sanitario pubblico, anche chi non riesce ad usufruirne ed è per questo che per un anno sarà sperimentata a Roma la “farmacia di strada”, per la distribuzione, appunto, di farmaci donati da privati e aziende del settore proprio a coloro che vivono in situazioni di marginalità e povertà.
