Ostia: via al corso speciale di Ingegneria delle tecnologie per il Mare
Ostia inaugura il suo primo polo distaccato dell’università di Roma Tre. La facoltà di ingegneria delle tecnologie per il mare presenterà un triennio unico sull’intero territorio italiano, che sarà ospitato nei locali dell’ex Enalc Hotel, un albergo dismesso, chiuso ormai da più di trent’anni.
Il corso di ingegneria, intitolato nei mesi scorsi a Giulio Regeni, riguarderà lo studio di tutte le tecnologie legate al mare: ingegneria off-shore, protezione delle coste e dinamiche del moto ondoso.
Il nuovo polo è facilmente raggiungibile con il trenino Roma – Lido, che fa capolinea ad Ostia e a Piramide, alla fermata di Castel Fusano.
Il rettore di Roma Tre dichiara che ‘’il polo contribuirà a creare molte e nuove opportunità di lavoro per i giovani e farà di Ostia un centro universitario di eccellenza’’. Di Zingaretti aggiunge ‘’l’idea del polo è arrivata dopo le aggressioni degli Spada e i vari scandali legati alla criminalità di Ostia. Non potevamo fare finta di nulla, dovevamo cambiare qualcosa e lo stato su questo territorio, deve e vuole investire.’’
Soddisfazione anche da parte del vicepresidente della Regione Lazio e Assessore all’Università e Ricerca, Massimiliano Smeriglio: “È una grande soddisfazione dare avvio stamattina ad Ostia al polo di Roma Tre dedicato a Ingegneria delle Tecnologie per il Mare, primo corso in Italia.
L’assessore quindi continua: “L’università di Ostia è un importante risposta al racconto di questo territorio, spesso relegato al solo degrado e alla criminalità. Il fatto che siano già cento i ragazzi pronti ad iniziare questa avventura è un segnale importante e un’ opportunità di riscatto”.
A monte c’è un accordo di collaborazione tra Roma Tre e X Municipio. “Un accordo che ha una forte valenza per il territorio e che, grazie alla piena collaborazione tra le parti, consentirà agli studenti di applicare, in un contesto ideale, la disciplina oggetto di studio”, dichiarano dal municipio di Ostia.