Terremoto magnitudo 3,7 a Roma
Un terremoto di magnitudo 3,7 è stato registrato nell’area dei Castelli Romani di Roma, circa 20 chilometri a sud-est della capitale, alle 22,43 del 23 giugno.
L’epicentro del terremoto era vicino a Colonna, una città di circa 4.000 abitanti, e si è verificato ad una profondità di nove chilometri secondo l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) con sede a Roma.
La scossa è stata avvertita chiaramente da molti residenti a Roma, ma non ci sono segnalazioni di lesioni o danni strutturali.
Il terremoto è stato relativamente leggero, soprattutto se confrontato con la scossa di magnitudo 6,2 che nel 2016 ha devastato la città laziale di Amatrice, causando 298 morti.
L’area dei Castelli Romani è nota per la frequente attività sismica ma storicamente non è associata a terremoti di alta magnitudo, ha dichiarato il sismologo Carlo Meletti dell’INGV all’agenzia di stampa italiana ANSA.
Il terremoto più forte documentato nella zona risale al 1806, con una magnitudo stimata di 5,6.