Alto tasso di smog nella Capitale. Divieto di circolazione a veicoli diesel e riduzione del lavoro degli impianti termici
Con l’ordinanza 11/2020 la sindaca Virginia Raggi, firmata nella giornata di ieri 13 gennaio, ha decretato per la giornata odierna il divieto di circolazione di tutti i mezzi di trasporto con alimentazione a diesel (oltre ai divieti già previsti dalla D.C.S. n. 4/2015) nella Z.T.L. “fascia verde”, previsto dalle 7:30 alle 20:30 dagli euro 0 a euro 2, mentre in due round, dalle 7:30 alle 10:30 e dalle 16:30 alle 20:30, tutti gli altri autoveicoli da euro 3 a euro 6.
L’ordinanza prevede misure di contenimento anche per altre fonti emissive di inquinamento (es. impianti termici) sull’intero territorio comunale, con l’obbligo di
“garantire una temperatura dell’aria negli ambienti non superiore a 17-18°C in funzione del tipo di edificio”.
Le motivazioni sono legate al monitoraggio della rete urbana delle centraline sulla qualità dell’aria, i cui esiti sono stati validati da Arpa Lazio e che rivelano una situazione di criticità dovuta al superamento dei livelli consentiti per legge di PM10 in molte zone della città.
I rilevamenti hanno, infatti, evidenziato “livelli di inquinamento molto elevati e una prevista situazione di forte e persistente criticità nei prossimi giorni”.
Inoltre, attraverso la Determinazione Dirigenziale n. 49/2020, ai fini di decongestionare la circolazione veicolare, “si è disposto il rafforzamento della vigilanza urbana da parte del Corpo di Polizia Locale di Roma Capitale, nell’ambito degli itinerari qualificati ad alto flusso veicolare”, ma soprattutto per garantire un’efficiente collaborazione da parte di tutti i cittadini capitolini.
Di Francesco Giacomo Riu