Fontana di Trevi: una barriera dividerà il monumento dai turisti
Il 23 gennaio 2020 il consiglio comunale di Roma ha approvato una delibera per collocare delle barriere intorno alla famosa Fontana di Trevi, per contenere i comportamenti a rischio dei turisti e per evitare che la gente si sieda sul monumento. La mozione, che chiede il rispetto delle zone più simboliche di Roma Capitale, è stata approvata quasi all’unanimità.
In un post su Facebook, il sindaco di Roma Virginia Raggi ha descritto la barriera proposta come alta circa un metro e mezzo e realizzata in vetro e acciaio. Afferma che non ostacolerà la vista del monumento, paragonandolo a barriere che già proteggono altre fontane romane, come la Fontana dei Quattro Fiumi del Bernini a Piazza Navona. Tuttavia, le risposte in molti affermano che la barriera è eccessiva e rovinerà la bellezza della fontana barocca, costruita nel 1732.
La Fontana dei Quattro Fiumi del Bernini ha una piccola barriera che separa i turisti dalla fontana stessa.
Raggi sostiene inoltre che la barriera permetterà ancora ai visitatori della città di gettare monete nella fontana. Secondo la leggenda, una moneta lanciata nella Fontana di Trevi farà sì che il lanciatore torni a Roma; due monete promettono che il lanciatore troverà l’amore; tre dovrebbero portare a un matrimonio romano. Grazie al rituale popolare, i turisti lanciano complessivamente circa 1,7 milioni di dollari all’anno a Fontana di Trevi – una media di 4.500 dollari al giorno. Il tutto viene donato alla Caritas cattolica, che aiuta i più poveri della città.
La decisione di erigere una barriera viene dopo una serie di tentativi di scoraggiare i cattivi comportamenti turistici nella capitale italiana. Nel 2018 è stato messo il divieto di gironzolare nei pub e di bere negli spazi pubblici. Più recentemente, una serie di regole implementate nel giugno 2019 proibisce di mangiare o bere o di arrampicarsi sui monumenti e di passeggiare tra le fontane. Chi è favorevole alla barriera di Trevi dice che risolverà un problema che le norme e i regolamenti precedenti non sono riusciti a risolvere.
La mozione include anche nuove disposizioni per limitare i venditori ambulanti non autorizzati nei pressi delle principali attrazioni turistiche. All’inizio di quest’anno la città ha spostato una serie di bancarelle di souvenir legali lontano dai siti storici, e Raggi fa osservare che grazie alla barriera intorno a Fontana di Trevi, la polizia potrà distogliere l’attenzione dai turisti più disobbedienti e affrontare con maggiore forza, il commercio illegale di strada.