Spese di Pasqua: consumatori e associazioni preoccupati per gli aumenti dei prezzi alimentari
L’emergenza Covid-19 ci spinge a rivedere in ogni minimo dettaglio il nostro stile di vita, comprese le festività pasquali, che rappresentano un importante mercato per l’intero settore alimentare italiano, in primis quello dolciario, grazie alle tradizionali uova di cioccolato, tanto amate da adulti e bambini, e le colombe. Confartigianato ha calcolato una perdita per quest’anno di circa 652 milioni di euro a causa della chiusura di bar e pasticcerie, che non possono neanche effettuare consegne a domicilio, nonché per la diminuzione generale di ordini da parte dei supermercati, portando a un deperimento dei beni di prima necessità inutilizzati dalle industrie legate ai dolci, che sono per il 70% artigianali, nel periodo di festa.
L’Osservatorio Nazionale Federconsumatori ha pubblicato uno studio in cui riporta un aumento generale dei prezzi dello 0,6% in supermercati e negozi in generale. A preoccupare non sono gli alimenti essenziali come la carne, che resta stabile, e le uova, che registrano un lieve calo di costi, quanto piuttosto le già citate specialità pasquali, soprattutto in contesti legati all’e-commerce: mentre una colomba costa 9,69 euro nei supermarket sulle piattaforme online il prezzo si aggira sui 20 euro, arrivando a volte a toccare picchi addirittura di 30 euro. Non va meglio con le uova di cioccolato, per le quali si constatano aumenti del 37%, giungendo anche al 168%. Sempre Federconsumatori riporta come tanti cittadini si lamentino del rincaro dei prezzi del lievito di birra e di qualsiasi lievito in generale.
In momenti di crisi è, tristemente, un fatto “normale” che venditori senza scrupoli provino a speculare sulla paura e il senso di precarietà della gente. Il timore di non poter trovare più un articolo tanto desiderato, o di cui si ha bisogno, spesso spinge le persone ad accettare compromessi alle volte assurdi, come se si trattasse di una questione di vita e di morte, ingigantendo molto spesso la realtà dei fatti. E purtroppo questa è anche la fortuna di chi non ha un briciolo di considerazione nei confronti del prossimo in situazioni in cui, invece, dovremmo essere tutti uniti e farci forza a vicenda.
Di Simone Pacifici