Passeggero di bus Atac rifiuta di mettersi la mascherina e aggredisce autista
È successo nella mattinata di domenica 26 luglio: verso le ore 6 un passeggero di un bus Atac della linea 105, vicino alla stazione di Centocelle, ha aggredito un conducente che gli aveva chiesto d’indossare la mascherina all’interno del mezzo. Dopo aver invitato l’uomo, un italiano 27enne, a mettersela, come imposto dal decreto ministeriale, questi ha assalito l’autista, prendendolo a calci, strappandogli il tesserino identificativo prima di scappare. L’operatore Atac, tuttavia, è riuscito a dare l’allarme, e alcuni agenti dell’Italpol in zona hanno bloccato la fuga dell’aggressore, dando inizio a una colluttazione in cui è stata ferita una guardia giurata.
Successivamente è intervenuta la Polizia di Stato, che ha preso in custodia il 27enne, il quale dovrà rispondere di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, ed aggressione e furto (del tesserino) all’autista.
È, inoltre, della giornata di oggi la notizia di un altro episodio sgradevole in un bus della linea 40: un uomo, un libico 25enne, in chiaro stato di alterazione psicofisica, ha minacciato con un cavatappi un altro passeggero del mezzo che gli aveva chiesto di mantenere le distanze anti-Covid nei posti a sedere. Sono dunque intervenuti due Carabinieri in borghese, che hanno invitato il 25enne a calmarsi, ma questi ha puntato l’arma anche verso di loro.
Una volta raggiunto il capolinea in Piazza dei Cinquecento una pattuglia del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Piazza Dante ha preso in custodia lo straniero, il quale è stato successivamente trovato in possesso di un altro cavatappi durante la perquisizione. L’uomo ha poi fornito false generalità in caserma, al fine di non farsi identificare, ma è stato comunque trattenuto, in attesa del rito direttissimo.
Di Simone Pacifici