Formula 1, Lewis Hamilton in pole position per un domani più green
La Formula 1 è sicuramente lo sport più veloce al mondo, dove le macchine da corsa vengono spinte fino ai loro limiti possibili. E tuttavia sorgono sempre queste domande, soprattutto negli ultimi tempi: sono sostenibili a livello ambientale? Cosa ne pensano i piloti?
Domande importanti che difficilmente trovano risposta in un ambiente come quello della classe regina dell’automobilismo, anche se i suoi campioni cercano di risolvere ogni dubbio, primo fra tutti Lewis Hamilton, divenuto quest’anno il pilota più vincente di tutti i tempi – record assoluto di vittorie e sette titoli mondiali, alla pari con Michael Schumacher –.
Il pilota inglese negli ultimi tempi è stato impegnato in battaglie di ogni tipo, da quella contro il razzismo a quella ambientale, sulla quale ha concentrato le sue forze in questa parte finale dell’anno.
“Mi chiedo invece a cosa servano le vittorie se non si può avere un impatto, se non si può contribuire a cambiare le cose in positivo”, ha detto Hamilton a GQ, nominato da esso “Game Changer Of The Year”.
E in esse il sette volte campione del mondo è impegnato come non mai, non ultimo il nuovo campionato automobilistico Extreme E, dedicato ai SUV elettrici, dove la squadra da lui fondata e gestita, denominata X44 – il suo numero di gara in Formula 1 –, avrà come piloti il nove volte campione del mondo di rally Sebastien Loeb e la specialista di Dakar Cristina Gutierrez, vista la regola che impone ad ogni scuderia di avere un uomo e una donna al volante, in nome dell’uguaglianza di genere.
Entrambi, ovviamente, temi molto cari ad Hamilton, che dichiara a Motorsport Week di non vedere l’ora di “costruire il mio team attorno a valori importanti come la sostenibilità e l’uguaglianza”.
Una personalità come la sua ha sicuramente la possibilità di poter orientare in senso positivo un cambiamento verso il verde dell’automobilismo mondiale, anche se, come ben sappiamo, l’obiettivo è ancora lontano. Tutto questo nonostante le intenzioni della FIA di rendere le vetture più ecologiche, con carburanti e motori più sostenibili.
Di Simone Pacifici